Provincia Italiana dell'Immacolata Concezione OFM Conv. - Via del Parlamento, 32 - 90133 PALERMO

Una strada dedicata a P. Matteo La Grua

Il prossimo 4 Novembre 2023 si terrà a Palermo la cerimonia di intitolazione della strada che porterà il nome del confratello P. Matteo La Grua per il quale lo scorso Gennaio i Vescovi siciliani hanno dato il loro parere favorevole all’avvio della causa di beatificazione. L’evento, alla presenza del Sindaco della Città, si terrà alle ore 11.00 nei pressi dell’attuale Via al fondo Margifaraci.

Ad annunciarlo, il Ministro Provinciale dei Frati Minori Conventuali di Sicilia e Calabria, fra’ Gaspare La Barbera, anche a nome della Fondazione Gesù Liberatore, di cui è Presidente, e del Rinnovamento nello Spirito di Palermo che è parte della Fondazione.

Il Consiglio Comunale della Città di Palermo lo scorso anno aveva approvato la mozione per intitolare una strada a padre Matteo La Grua poiché - si legge tra le motivazioni presentate al Comune - «ha rappresentato una guida umana e spirituale per i poveri e gli ultimi della città di Palermo, ricevendo alla sua porta anche migliaia di fedeli provenienti da tutta la Sicilia e gran parte d’Italia». Adesso, il Sindaco Roberto Lagalla ha determinato che la “Via al Fondo Margifaraci” che porta al Centro Gesù Liberatore venga rinominata e intitolata al P. Matteo La Grua.

Il Centro carismatico Gesù liberatore, nella contrada Margifaraci, sorge su un terreno appartenuto alla mafia e donato da una donna convertita al confratello che da subito ne ha fatto un luogo di riferimento per ogni sofferente nel corpo e nello spirito che cerca nel Signore Gesù liberazione, pace e salvezza. Un centro che nel tempo ha sviluppato la sua missione con svariate attività spirituali, sociali, caritative e benefiche.

 

 

La Sicilia ad Assisi nel 2024

Sorelle e fratelli tutti, il Signore vi dia Pace!

Con questo saluto, che San Francesco dice di avere ricevuto in dono direttamente da Dio suo Padre, vi annunciamo con gioia che le Chiese della nostra Regione, la bella Sicilia, il prossimo 4 ottobre 2024 andranno in pellegrinaggio ad Assisi per offrire l’olio che alimenta la lampada votivache arde presso la tomba di san Francesco, patrono d’Italia.

È l’occasione per rivivere insieme nella fede, anche con questa tappa, da pellegrini e forestieri, il mistero del grande pellegrinaggio che è la nostra vita in questo mondo. Esso, ancora una volta, ci pone in cammino per decidere nel nostro cuore il santo viaggio, che ogni volta sulle orme di Cristo ci porta a Gerusalemme e, soprattutto, nella casa di Dio nostro Padre. Ad Assisi, infatti, con san Francesco e come san Francesco, vogliamo riscoprire la paternità di Dio che ci fa sentire tutti fratelli e sorelle: Dio Padre ci rende e ci fa vivere da figli immensamente amati da Lui.

Inoltre, con lo stile inconfondibile di san Francesco e come san Francesco, vogliamo recuperare l’armonia con il creato per riconoscere in esso la casa comune che Dio ha donato a tutti i viventi e specialmente a noi perché ce ne prendessimo cura, mentre attendiamo la redenzione completa che la creazione, tutta intera, riceverà in Cristo Gesù quando Dio sarà tutto in tutti. L’esempio cristallino di san Francesco e la sua testimonianza luminosa, che ci ha reso in un tempo oscuro e difficile quanto il nostro, aiuti noi ad essere, qui ed ora, luce del mondo e stelle che brillano nelle tenebre e ci renda testimoni di pace e di speranza per ogni uomo e donna, per annunciare il Vangelo di Dio, sine glossa, più con la vita che con le parole.

Infine, questo pellegrinaggio si inserisce molto opportunamente in quella riscoperta sinodale che, come chiesa universale e nelle diverse chiese locali, stiamo compiendo per vivere e testimoniare la sapienza e la profezia del nostro essere cristiani credenti e credibili. Anche questa sarà una bella opportunità per camminare sempre più insieme ed andare avanti uniti, senza lasciare indietro nessuno, prendendoci cura gli uni degli altri e tutti insieme dei fratelli in difficoltà, che vivono come scarti nelle periferie esistenziali.

Viviamo, pertanto, questo tempo di preparazione nell’ascolto attento di Dio e della sua Parola, nella preghiera perseverante per accogliere e, soprattutto, mettere in pratica ciò che lo Spirito, conoscitore del mistero di Dio e dell’uomo, con gemiti inesprimibile ci vuole dire e ci vuole dare per portare al mondo la speranza che non delude.

Quando ci sarà il programma completo dell’evento ne daremo comunicazione, perché ci si possa organizzare per partecipare.

Su tutti voi invochiamo la benedizione del Signore e vi giunga il nostro affettuoso saluto e la nostra vicinanza.

 

Palermo, 4 ottobre 2023

Festa di San Francesco d’Assisi

I vostri Vescovi

 

Una festa all’insegna dei centenari

La data del 4 ottobre può essere considerata, senza ombra di dubbio, il cuore della spiritualità francescana, perché fa memoria della morte e quindi del mistero Pasquale del santo assisiate.

Quest’anno però ha avuto un significato particolare, ed è stata vissuta con maggiore intensità in tutto il mondo. Si è inserita infatti nei festeggiamenti del grande VIII Centenario Francescano che ha preso l’avvio proprio in questo 2023 con il ricordo dell’approvazione della Regola Bollata ed il Natale a Greccio, e che proseguirà fino al 2026 attraversando le ultime tappe della vita del Serafico Padre (il Dono delle Stimmate, il Cantico delle Creature, la Pasqua di Francesco).

Una grande festa, quindi, anche nella Pontificia Basilica Minore di San Francesco d’Assisi dei Frati Minori Conventuali di Palermo, in cui è stato invitato a presiedere le Celebrazioni S. Em.za Rev.ma il Cardinale Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, Vicario di S. Santità Papa Francesco per la Città del Vaticano. 

Ad introdurre la Solennità del Santo Patrono d’Italia, la celebrazione vigilare del Transito, che ha avuto inizio al tramonto con l’accensione del fuoco, segno della Luce Pasquale. Poi la processione con l’icona del santo fino alla Basilica, dove è proseguito il suggestivo rito di commemorazione del passaggio del poverello di Assisi dall’esperienza terrena a quella celeste.

Il 4 ottobre la Santa Messa Solenne presieduta dal Card. Gambetti e concelebrata dal Ministro provinciale OFM Conv. di Sicilia e Calabria Fra Gaspare La Barbera, i Frati Minori Conventuali della Basilica e altri sacerdoti. Alla presenza delle Massime Autorità Civili e Militari, il Sig. Sindaco, Prof. Roberto Lagalla, ha offerto l'olio e acceso la lampada che arde dinanzi all'immagine di San Francesco, benedetta da Papa Francesco, pronunciando il consueto atto di affidamento. Al termine è stato annunciato che il prossimo anno sarà la Regione Sicilia a compiere il pellegrinaggio ad Assisi per l'offerta dell'olio per la lampada che arde presso la tomba del santo.

La celebrazione, inoltre, è stata anche l’occasione per comunicare un altro evento che ha visto la sua apertura nella Basilica proprio in quella giornata: l’VIII centenario di Presenza Francescana a Palermo (1224 – 2024); i primi Frati, infatti, giunsero in città agli albori dell’ordine, insediandosi proprio nella zona dove oggi sorge il complesso conventuale.

Infine, è stata data notizia di altre altri due importanti ricorrenze che caratterizzeranno il 2024: i 100 anni dall’erezione della chiesa a Pontificia Basilica Minore (1924-2024), e i 400 anni del voto sanguinario la cui apertura ufficiale avverrà l’8 dicembre prossimo, in occasione della Solennità dell’Immacolata Concezione.

Si preannuncia dunque, da parte dei Frati Minori Conventuali, la proposta di un calendario ricco di momenti imperdibili che permetterà, sicuramente, una profonda immersione nella spiritualità francescana. Come ha detto il Ministro provinciale “Accogliamo questi centenari come occasione per riflettere soprattutto sulla nostra chiamata personale e comunitaria, come consacrati e laici che, seguendo Cristo sulle orme del poverello di Assisi, cercano di trovare le risposte alle domande del nostro tempo, attraverso un’esperienza che dopo otto secoli è ancora viva ed ha ancora tanto da dire. E ringraziamo il Signore per il dono di San Francesco e dell'Ordine Francescano, chiedendo la sua intercessione insieme a quella di Maria SS. Immacolata affinché "Il Signore insegni a ciascuno di noi a fare la propria parte" nella Chiesa e nella Società”.

 
 

 

Fratelli nell’unica Provincia

Nei giorni 28 e 29 Agosto 2023, presso il suggestivo Santuario OFM Ecce Homo di Mesoraca (Crotone), dov’è venerata la sacra immagine dell’Ecce Homo scolpita da Fra Umile da Petralia, i confratelli della Custodia provinciale dei Santi Daniele e Compagni Martiri in Italia (Calabria) hanno celebrato il Capitolo ordinario.

A presiedere il Capitolo è stato Fra Salvatore Lo Curcio, Vicario della Provincia delle Sante Agata e Lucia in Italia (Sicilia), in sostituzione del Ministro provinciale Fra Gaspare La Barbera, risultato positivo al Covid. Presente anche Fra Giovanni Voltan Assistente generale FIMP (Federazione Intermediterranea Ministri Provinciali), il Custode di Calabria Fra Giorgio Tassone, i Definitori della Provincia di Sicilia assieme a tutti i frati della Custodia calabra. Erano presenti anche i due giovani in formazione della Custodia: Fra Carmine Surace e Fra Francesco Iannello, che hanno animato con il servizio e il canto, i vari momenti del Capitolo.

Nella prima giornata di lavoro capitolare, sono state ascoltate le relazioni dell’Assistente generale, del Custode, dei frati incaricati dei vari servizi custodiali e la relazione economica del quadriennio.
Nel secondo giorno si è dato spazio alla condivisione assembleare, dove quasi tutti i partecipanti hanno reso grazie al Signore per il cammino comune percorso in questo quadriennio tra la Provincia di Sicilia e la Custodia di Calabria, che ha condotto a vivere serenamente il momento dell’unificazione.
Al termine di questo lungo momento di condivisione, Fra Gaspare La Barbera, in collegamento video, prendendo la parola ha sottolineato l’importanza storica di questo momento e ha dato lettura del Decreto attuativo della Mozione n. 15 del 202° Capitolo generale ordinario circa l’unificazione delle circoscrizioni dell’Italia meridionale, in particolare di Calabria e Sicilia. Ha dato pertanto inizio alla nuova Provincia: momento emozionante segnato da un corale applauso dell’assemblea.

A seguire il Ministro provinciale ha comunicato le nomine dei Guardiani delle comunità e in seguito i trasferimenti di alcuni frati:

– Fra Antonio Caruso: Guardiano e Parroco di Castrovillari, Convento S. Francesco di Paola;
– Fra Rocco Predoti: Guardiano e Parroco di Catanzaro Lido, Convento S. Cuore di Gesù;

– Fra Giuseppe Montesanto: Guardiano di Palmi, Convento Madonna del Rosario.

I Guardiani hanno emesso la loro professione di fede e il giuramento, davanti al Presidente capitolare nel momento di preghiera conclusivo, con la memoria dei frati defunti nell’ultimo quadriennio.


Affidiamo il cammino di questa nuova Provincia alla Vergine Immacolata da cui riceverà la denominazione. Infatti il 13 Dicembre 2023, avverrà il cambio in Provincia Italiana dell’Immacolata Concezione (Sicilia e Calabria). Occasione motivo di grande gioia. 

 

Settimana di servizio a Pergusa

Il Movimento Giovanile Francescano è nato all’interno della Provincia di Sicilia dei Frati Minori Conventuali, quale espressione della cura pastorale dei frati nei confronti dei giovani. E, d’altro canto, i giovani MGF si percepiscono parte integrante della comunità provinciale dei frati a cui, recentemente, si sono aggiunti i confratelli della Calabria. 

All’interno di questo rapporto di reciproca collaborazione e corresponsabilità, i giovani MGF sono impegnati non solo nell’ambito dell’evangelizzazione e della formazione dei giovani e delle coppie di fidanzati e di sposi, ma anche nella sensibilizzazione alle questioni ecologiche e ambientali e, non ultimo, la promozione e il sostegno delle Opere Francescane facenti capo ai frati. 

Così, quando i frati chiamano, i giovani MGF rispondono con il loro caratteristico entusiasmo, concretizzando anche con il servizio volontario il loro senso di appartenenza e di familiarità.

A Palermo si è collaborato alla sistemazione dei locali presso il Convento del Sacro Cuore alla Noce dedicati all’accoglienza dei giovani, come anche alla risistemazione dei locali del Centro Opere Francescane (ex Centro Missionario). A Pergusa, anni addietro si era reso nuovamente fruibile il teatro del Villaggio del Fanciullo in totale stato di abbandono, mentre in tempi più recenti, lo scorso primo Maggio, è stata realizzata una Giornata di Fraternità Ecologica con la piantumazione di un centinaio di alberi e la realizzazione di alcune staccionate nell’ambito del Progetto Oasi Verde.

In vista degli imminenti lavori di ristrutturazione dell’Oasi Francescana “Madonnina del Lago” di Pergusa, per tutta la settimana che va dal  28 Agosto al 3 Settembre, quasi una ventina di giovani si sono avvicendati per sgomberare la casa del vecchio mobilio e per conservare e catalogare tutto ciò che verrà ricollocato al termine dei lavori. Prossimamente, senza programmazione di date, i giovani delle varie sedi locali MGF si avvicenderanno per il montaggio e il collocamento dei nuovi arredi della struttura che dovrebbe riaprire i battenti entro la prossima estate.

Quella di Pergusa, infatti, è una struttura che i giovani MGF sentono come casa propria fin dal sorgere del Movimento, è il luogo dove centinaia di giovani hanno incontrato il Signore e si sono formati al discepolato e all’evangelizzazione, e che i frati, nel Capitolo Provinciale del 2021, hanno voluto formalmente affidare alla loro cura e responsabilità affinché, oltre a svolgere le attività proprie di accoglienza alberghiera della struttura, divenga sempre più un punto di riferimento e centro propulsore per la pastorale giovanile e di tutte quelle attività collegate e promosse dal Movimento e in stretta collaborazione con i frati della Provincia. 

 

I giovani della Sicilia per la cura del creato

Promossa dai frati del locale Convento di Marineo, una prima edizione era stata organizzata lo scorso 8 Maggio con oltre un centinaio di partecipanti, compreso il Sindaco ed altri esponenti dell’amministrazione civile e dell’associazionismo ecclesiale e francescano. In quella occasione è stato chiesto coralmente di riproporre l’evento nel periodo estivo ad una più ampia platea di partecipanti. Infatti, questa seconda edizione ha visto la partecipazione di oltre trecento persone, nella splendida cornice del castello cinquecentesco.

La Sicilia tutta e in particolare la zona metropolitana di Palermo, di cui Marineo fa parte, ha sofferto proprio nello scorso mese di Luglio, insieme ad un forte innalzamento delle temperature che hanno superato i 47°, la devastazione procurata da numerosi incendi, che oltre all’ambiente boschivo hanno ridotto in cenere una storica chiesa francescana del 1400 in cui erano conservate le spoglie di due Santi francescani: San Benedetto di San Fratello (detto “il Moro”) e il Beato Vescovo Matteo da Agrigento. Ciò avveniva mentre temporali e grandinate estreme flagellavano e mettevano in ginocchio vaste aree del nord-Italia.

La cronaca e l’esperienza diretta delle conseguenze dei cambiamenti climatici che stanno interessando tutto il bacino del Mediterraneo, sta innalzando l’interesse della popolazione sulle questioni ambientali che adesso toccano aree del globo che fino a poco tempo fa si ritenevano quasi immuni ai cambiamenti climatici e alla deforestazione, nonostante gli allarmi lanciati da tempo dalla comunità scientifica.

È forse anche per questo che l’impegno dei giovani del Movimento Giovanile Francescano, supportati dai frati della Provincia dei Frati Minori Conventuali di Sicilia e Calabria, sta aumentando le richieste di eventi di sensibilizzazione in altre città, da parte di associazioni e comunità locali. Nei prossimi mesi infatti, sono già in programma altre quattro manifestazioni in altrettante città dell’isola. Con particolare riguardo, si stanno programmando ulteriori iniziative con i giovani delle scuole e dell’associazionismo ecclesiale, con cui il Movimento Giovanile Francescano intende intessere relazioni a partire proprio dalla loro particolare sensibilità sui temi legati alla salvaguardia dell’ambiente.

Oltre a questi eventi di sensibilizzazione, sono in programma iniziative di bonifica dalla plastica ed altri rifiuti, e di piantumazione di alberi in alcuni territori colpiti da incendi, come già fatto lo scorso primo Maggio presso l’oasi francescana di Pergusa (Enna). Occasioni, queste, per costruire ponti di fraternità tra i giovani in nome di sorella nostra madre terra.

Per maggiori info e per organizzare un evento Laudato Si’ anche nella tua città, per il tuo gruppo o associazione, clicca qui

 

Incontro delle Famiglie Francescane di Sicilia

I Ministri e i Definitori delle tre famiglie francescane e del Terz’Ordine Regolare di Sicilia si sono riuniti insieme lo scorso 23 Maggio ad Acireale presso il Convento di San Biagio, nuova sede della Curia Provinciale dei Frati Minori di Sicilia.

È stato un incontro desiderato ed atteso dopo svariati anni in cui i vertici delle quattro Province Religiose non si riunivano insieme e in presenza. È stata pertanto un’occasione di conoscenza reciproca e poi anche di confronto delle idee di ciascuno dei presenti per riprendere un auspicato cammino di comunione.

Ci si è presi innanzi tutto l’impegno di aggiornare e condividere la mappa delle presenze francescane nell’Isola e di mantenere aperto una canale di confronto sui possibili futuri ridimensionamenti delle presenze sul territorio.

Sulla base della giovane età di elezione, Fr. Pietro Giarracca, Ministro Provinciale della neonata Provincia dell’Immacolata Concezione dei Frati Minori Cappuccini di Sicilia, è stato indicato quale prossimo coordinatore della Conferenza dei Ministri Provinciali di Sicilia e della Commissione di prossima istituzione che dovrà studiare e indicare i percorsi e gli eventi comuni dei prossimi centenari francescani (2023-2026) e particolarmente per l’offerta dell’olio da parte della Regione Sicilia in programma per il prossimo anno ad Assisi.

L’incontro si è concluso con il pranzo e un arrivederci a presto affinché si possano sempre più rinsaldare i rapporti fraterni a beneficio delle nostre fraternità e della nostra missione in terra di Sicilia.
 

 

La forza di un carisma sempre vivo

La forza di un carisma sempre vivo: lo spirito di Francesco d’Assisi, memoria, compagnia e profezia” è stato il tema del weekend di francescanesimo organizzato dalla Commissione per la formazione, l’evangelizzazione e la promozione della spiritualità e della cultura francescana (COFEP).

L’incontro, che ha avuto come relatore Mons. Calogero Peri Vescovo di Caltagirone, si è svolto a Pergusa presso l’Oasi francescana “Madonnina del Lago” nei giorni 20 e 21 Maggio 2023.

Il weekend si inserisce nel percorso delle celebrazioni dei centenari che tutta la Famiglia Francescana sta vivendo in questi anni, e diventa occasione per conoscere sempre più e sempre meglio la figura del nostro serafico padre San Francesco. Ma non solo. Grazie alle riflessioni di Mons. Peri, i partecipanti hanno potuto riflettere su come la stessa esperienza può essere vissuta oggi, a distanza di ottocento anni, perché l’esperienza di Francesco e dei tantissimi frati e laici francescani non è opera solamente dell’uomo ma un carisma di Dio che chiede all’uomo di fidarsi e collaborare con lui.

Mons. Peri ha proposto due fulcri della spiritualità francescana. Uno è rileggere la vita di Francesco secondo la logica pasquale, passaggio da una vita solamente umana ad una vita in cui ad agire principalmente è Dio. Il secondo fulcro è quello relazionale. Francesco sperimenta una logica di vita totalmente nuova donata a lui dalla salvezza operata da Gesù Cristo, e da uomo redento vive le relazioni con Dio, con gli altri, con il mondo e con sé stesso secondo il modello divino, non più da uomo vecchio immerso nel proprio egoismo.

Sono stati giorni sereni e fruttuosi per tutti i partecipanti, anche se il clima era invece freddo e nuvoloso. Conoscere sempre più lo spirito di Francesco d’Assisi è ciò che può far nascere una nuova stagione di primavera nella Chiesa, perché i semi di quella vita nuova che Francesco ha vissuto sono già stati seminati in ognuno: tocca a noi farli crescere sotto la cura di Dio.

Fr. Rosario Terranova
Segretario provinciale

 

Festa della Provincia 2023

Nell’avvicendarsi dei giorni e degli impegni pastorali e comunitari diventa di fondamentale importanza vivere momenti che abbiano il respiro della festa e della fraternità. Con questo spirito venerdì 5 Maggio, a Palmi (RC) i frati della Provincia di Sicilia e della Custodia di Calabria si sono ritrovati presso il Convento “Madonna del Rosario”. Momenti di gioiosa condivisione fraterna che hanno consentito ai frati di confermare l’importanza evangelica dell’andare un po' in disparte per riposare e per sperimentare la gioia francescana del ritrovarsi insieme. 

Calorosa l’accoglienza fraterna del Custode di Calabria, Fr. Giorgio Tassone e della comunità dei frati e dei laici di Palmi. I frati della Provincia di Sicilia, insieme ad alcuni collaboratori laici, hanno intrapreso di mattina presto il viaggio in pullman per dirigersi alla volta della Calabria. 

Giunti a Palmi il Custode ha presentato la realtà sociale e religiosa della città di Palmi e le varie attività pastorali che si svolgono in parrocchia. Ha poi fatto seguito la celebrazione eucaristica presieduta da Fr. Giorgio Tassone. All’interno della celebrazione, subito dopo l’omelia, i frati hanno fatto la rinnovazione della Professione religiosa dei voti.

Al termine della celebrazione il Ministro provinciale di Sicilia, Fr. Gaspare La Barbera ha rivolto al Custode e ai frati della Calabria un particolare ringraziamento per la calorosa accoglienza e ha ricordato che avere scelto Palmi, quale luogo per celebrare la “Festa della Provincia”, è stato compiere un ulteriore passo per sottolineare il cammino già intrapreso e che vedrà, alla fine del mese di agosto del corrente anno, le due realtà, Provincia e Custodia, divenire un’unica Provincia con la denominazione di “Provincia dell’Immacolata Concezione” dell’Italia del Sud. 

Altro momento forte è stato il ricordare da parte del Ministro provinciale tutti i frati che nell’anno corrente hanno festeggiato o festeggeranno anniversari giubilari della loro consacrazione religiosa o sacerdotale. In particolare: 

- Fr. Salvatore Lo Curcio, Vicario provinciale di Sicilia, ha festeggiato il 25° di Ordinazione presbiterale il 5 gennaio;

- Fr. Vincenzo Mangone 60° di Ordinazione presbiterale il 17 febbraio; 

- Fr. Fedele Fiasconaro e Fr. Augusto Drago 60° di Ordinazione presbiterale il 30 marzo; 

- Fr. Angelo Sparacino che festeggerà il primo settembre il 60° di Ordinazione presbiterale;

- Fr. Antonio Parisi il 6 settembre il 25° di Professione religiosa;

- Fr. Tommaso Gaudio che il 17 settembre raggiungerà il traguardo del 70° anniversario di Professione religiosa; 

- Fr. Felice Fiasconaro, sempre il 17 settembre, il 60° di Professione religiosa;

- Fr. Francesco Celestino festeggerà il 29 dicembre il 25° anniversario di Ordinazione presbiterale. 

Nella preghiera di suffragio, nella santa Messa, tutti hanno pregato per i frati defunti dell’anno, in particolare per Fr. Antonio Milazzo e Fr. Luigi Butera, e per la mamma di Fr. Antonino Arena, salita alla casa del Padre proprio nei giorni precedenti.

Al termine della celebrazione Fr. Gaspare La Barbera, a nome di tutta la fraternità provinciale di Sicilia ha fatto dono alla Custodia di Calabria di un piatto decorato in ceramica, di scuola palermitana, a ricordo della festa trascorsa insieme. 

Il pasto, che ha fatto seguito, è stato l’occasione, continuando a gioire dello stare insieme, di gustare le prelibatezze della cucina calabrese. Il tutto è stato preparato, e amorevolmente servito ai tavoli, dai frati della comunità, da alcuni giovani e da adulti appartenenti alle varie realtà ecclesiali parrocchiali. Ci si è recati poi, a due passi dalla chiesa, a vedere l’edificio, concesso in comodato d’uso dal Comune di Palmi alla parrocchia, adibito a Centro sociale, dove diverse attività vi si svolgono, compresi momenti liturgici all’aperto nell’ampio giardino che circonda lo stesso.  

La giornata si è conclusa con una passeggiata nel bel lungomare di “Ulivarella”, dove all’orizzonte si vede la Sicilia e le isole Eolie. Un panorama che ci ricorda che la Sicilia e la Calabria sono davvero molto vicine, non solo geograficamente ma soprattutto per lo spirito di fraternità tutto francescano. 

Fr. Rosario Terranova    

Segretario provinciale

 

Giornata di Fraternità Ecologica

Dopo la Giornata Laudato Si' dello scorso 19 Marzo, i giovani del Movimento Giovanile Francescano hanno organizzato per il prossimo Primo Maggio a Pergusa una giornata di allegra fraternità all'insegna dell'ecologia.

Sarà una divertente scampagnata coi fiocchi ma anche un’occasione per prenderci cura dell’ambiente, in particolare dell’Oasi Francescana il cui parco nel 2021 è stato devastato da un incendio estivo doloso.

Al mattino con i partecipanti, suddivisi in piccole gruppi, verranno piantumati alcuni alberelli, saranno realizzate delle staccionate e verranno ripuliti degli spazi in cui nel tempo è stata gettata incivilmente della plastica. Poi sarà barbecue e divertimento.

L’esperienza è riservata particolarmente ai giovani sensibili all’ambiente che vogliono vivere allo stesso tempo una giornata di gioiosa fraternità francescana.

L'esperienza si inserisce nel PROGETTO OASI VERDE per il ripristino dell'area boschiva dell'Oasi Francescana di Pergusa distrutta da un incendio nell'estate del 2021. Per saperne di più, clicca sull'immagine qui sotto.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

8.30: Presentazione della giornata
9.00: Momento di preghiera in collina
9.30: Suddivisione e attività in gruppi
13.00: “Arrusti, mancia e addivertiti
17.30: S. Messa e saluti

NOTE ORGANIZZATIVE

È richiesto un contributo di 10 Euro.
Indossa abbigliamento comodo e adatto alla giornata:
- Scarpe da Trekking
- Pantaloni lunghi
- Maglietta
- Felpa
- Cappellino
- Guanti da lavoro

Occorre confermare la propria partecipazione entro e non oltre il 23 Aprile compilando il modulo online.